“N’che senso?” Direbbe un perplesso Verdone. Utilizzando
l'intelligenza artificiale, le osservazioni satellitari e le
proiezioni di alcuni modelli climatici, un team di ricercatori ha
scoperto che per ogni decimo di grado di aumento della temperatura
globale dell'aria, in media quasi 9.000 meteoriti scompaiono
dalla superficie della calotta di ghiaccio.
Aspetta:
in Antartide ci sono così tante meteoriti? E che vuol dire
che l’aumento della temperatura li fa sparire? Li scioglie come in
quei video in cui prendono cose a caso e le fanno sciogliere con una
palla di ferro incandescente? Li avete visti anche voi, no? Non siamo
pazzi, vero?
Innanzitutto
non parliamo di sciogliere le meteoriti ma, chiaramente, il ghiaccio.
Secondo i calcoli, entro il 2050 tra 300.000 e 800.000 meteoriti
in Antartide andranno perse a causa del disgelo glaciale che le farà
sprofondare irrimediabilmente.
Sì,
sulla terra ci sono un sacco di meteoriti e l'Antartide è il luogo
più prolifico dove trovarle. Pensate, finora circa il 60% di
tutte le meteoriti mai trovate sulla Terra sono state raccolte in
Antartide. Ma ancora non è chiara sta cosa: come accade? Perché non
si possono recuperare?
A
causa del loro colore scuro, le meteoriti si riscaldano più in
fretta rispetto al ghiaccio circostante. Quando questo calore si
trasferisce dalle meteoriti al ghiaccio, può farlo fondere e far
sprofondare le preziose “rocce spaziali”. Una volta che le
meteoriti entrano nella calotta di ghiaccio, anche a basse
profondità, non possono più essere rilevate dagli odierni strumenti
e quindi vengono perse.
E mo che si fa? Gli studiosi ritengono sia partita una corsa contro il tempo: bisogna raccogliere più meteoriti possibili prima che spariscano, altrimenti perderemmo preziosissime informazioni e possibili risposte a domande che tormentano la scienza da anni. Come si è originata la Terra? Da dove vengono queste meteoriti? Che succede se lascio cadere una palla di ferro incandescente su un casatiello?