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Animali

Scoperto il segreto dietro i puntini e le strisce negli animali

Come fa un pesce ad avere i puntini? E come fa la zebra ad avere le strisce? E come fa la lavatrice a pulire le mie mutande? Sembrano domande diverse, ma probabilmente la risposta è sempre la stessa.

Una recente ricerca propone una nuova teoria su come si formano questi disegni geometrici sugli animali e la risposta sembra essere più semplice del previsto. Si, perché dovete sapere che per quanto nel DNA siano contenute le informazioni per formare strisce o puntini e dargli il giusto colore, per molti animali dove esattamente si formeranno quelle macchie non è scontato.

A dare una possibile spiegazione è Benjamin Alessio ricercatore dell’Università del Colorado, che ha pensato: “Ma vuoi vedere che si formano per diffusioforesi?” In risposta alcuni potrebbero dire: “E mo che è la diffusioforesi? A Benjamin, ma a me che me frega?” Ai quali risponderei: “State buoni, che con questa teoria potrebbero persino sviluppare nuovi farmaci”. In sostanza la diffusioforesi è quello che ti toglie lo sporco dai vestiti.

Sciacquare i vestiti insaponati con acqua pulita rimuove lo sporco più velocemente rispetto a sciacquarli con acqua imbevuta di sapone. Il motivo? Perché naturalmente le molecole di sapone intrappolano lo sporco. Queste tendono a spostarsi da un ambiente con un sacco di sapone a uno che ne ha di meno e nel fare ciò si tirano dietro lo sporco intrappolato.

Secondo il ricercatore la stessa cosa accade anche per le macchie degli animali. Durante la formazione della pelle, quando gli agenti biochimici si diffondono attraverso il tessuto trascinano con loro per diffusioforesi le cellule che producono pigmento formando così le macchie con un pattern specifico e ben definito. Immaginate ora di applicare questa conoscenza alla medicina. I pazienti ti escono dalla lavatrice puliti puliti.

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