Da diversi giorni Parigi è alle prese con un’infestazione di
cimici dei letti. Vabbé, una robina dai; quanto sarà grave?
Be’, è un po’ preoccupante. È dovuto intervenire perfino
il governo per capire come risolvere la situazione. Ma principiamo
dal principio o iniziamo dall’inizio.
Le
cimici dei letti si nutrono di sangue, il che li rende molto
più simili ai vampiri di quanto lo siano molti pipistrelli. Certo,
trasformarsi in una cimice di notte non è proprio il massimo del
terrore, capisco la scelta di design di Bram Stoker per Dracula.
Anche se penso che Kafka avrebbe apprezzato.
I
suoi obiettivi principali sono gli esseri umani e a preoccupare c’è
il fatto che possono essere veicolo di numerosi agenti patogeni,
anche se c’è da dire che ancora non si sa bene se riescano a
trasmetterli all’uomo.
Vabbé,
se ti pungono però danno comunque fastidio. Niente di grave eh, a
meno che tu non sia allergico. In quel caso che sfiga compà. Fattelo
dire, prova con l’esorcismo che forse funziona.
Secondo
l’ANSES, l’agenzia francese per la salute e la sicurezza
alimentare, ambientale e sul lavoro, le infestazioni di cimici hanno
colpito l’11% delle famiglie francesi. Negli ultimi giorni è
stata segnalata la presenza di questi insetti in luoghi pubblici
molto affollati come la metropolitana e le sale di attesa
dell’aeroporto di Roissy, per cui Parigi chiede al Governo di
considerare l’infestazione un vero e proprio problema di salute
pubblica.
C'è
da dire che
le infestazioni sembravano in declino negli anni ‘90,
ma successivamente hanno ripreso a salire. No, il problema non è
la mancanza di igiene, anche perché con il passare degli anni
gli standard sono aumentati, ma…*rullo di tamburi*...la
globalizzazione! I sedili di aerei, treni, autobus e altri mezzi di
trasporto possono essere perfetti per far sentire queste cimici a
casa propria e visto che abbiamo iniziato a viaggiare sempre più
spesso in giro per il mondo le abbiamo portate con noi per tutto
questo tempo.
Che belli i parassiti. L’unica certezza nella vita e che li avremo sempre con noi.