Siete pronti a vivere un incubo? No? Giusto, nessuno sano di mente vorrebbe potendo scegliere. Purtroppo, però, non è lo stesso per migliaia di coccinelle rese zombie e genitrici adottive contro la loro volontà. La responsabile? Dinocampus coccinellae, una vespa presente in quasi tutto il mondo, Australia, Giappone, Europa, Nord America, insomma un sacco di posti.
Ciò che fanno questi animaletti alle coccinelle femmina è tanto astuto quanto orribile. Innanzitutto, una vespa carica di uova cerca una coccinella bella cicciotta, gli gira attorno guardandogli il didietro e pensa: “Sembra proprio un luogo caldo e accogliente dove deporre le mie uova”
Già. Gli infila l’ovopositore appuntito nelle parti molli e depone delle uova. Smetto? Avete paura? No, perché ancora deve arrivare il bello. Passano dai 5 ai 7 giorni in cui la coccinella non ha assolutamente idea che nelle sue viscere sta crescendo una bella larvozza.
Una volta matura la larva possiede due belle tenaglie che utilizza per masticare tutto quello che vede: altre uova, larve e, soprattutto, quelle belle e succose gonadi di coccinella. Già. Avete capito bene. Se magna la patong della coccinella dall’interno.
Dinocampus coccinellae credits Rsbernard via Wikimedia Commons
Praticamente è come se il ripieno di un tacchino il giorno del ringraziamento prendesse vita e iniziasse a mangiarsi quello che vede. Dopo di che, una volta sazio, si scava un buco verso l’esterno ed esce, mentre voi posate forchetta e coltello, ringraziate la vostra zia americana per la cena squisita e vi ordinate qualcosa. Rigorosamente non un calzone ripieno.
All’interno della sua incubatrice vivente la larva ci rimarrà dalle 2 alle 3 settimane fino a quando, per pura cattiveria, non decide di paralizzare la coccinella. Così. Perché gli va.
Secondo alcuni studi utilizza un virus a RNA che attacca il sistema nervoso, ma indipendentemente da ciò il risultato è devastante: la larva si fa un bozzolo legando anche le zampe della coccinella in uno strano bondage che fa salire il vomitazzo.
La coccinella paralizzata sarà costretta a proteggere la vespa fino alla schiusa, spaventando ogni possibile aggressore che vuole avvicinarsi. Ridley Scott continua pure a prendere appunti prego.
Dopo circa una decina di giorni, la vespa emerge dal bozzolo e se ne va, e come un trentenne che per la prima volta va via di casa, si porta tutte le sue Funko Pop e non dice manco grazie per l’ospitalità.
Sorprendentemente, circa il 25% delle coccinelle si riprende e esce dalla paralisi una volta che il bozzolo è stato svuotato, ma è poco ma sicuro che non sarà più la stessa.